Domenica 13 dicembre 2020 un gruppo di sale cinematografiche d’essai lombarde propongono una riapertura simbolica dei propri cinema con l’auspicio che possa essere il primo atto di una serie di iniziative per riaffermare che IL CINEMA C’È!
L’iniziativa è prevista nel giorno in cui si celebra Santa Lucia, protettrice degli occhi nonché della luce che rischiara l’inverno dopo la notte più lunga. Augurandosi di poter rivedere al più presto le luci di tutti i cinema di nuovo stabilmente accese, le sale promotrici prendono spunto da tale culto per riaffermare come il rito collettivo della sala cinematografica protegga e custodisca la vivacità culturale dello sguardo.
Come già accaduto a maggio scorso in occasione dell’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale degli Esercenti Cinema in concomitanza con la premiazione dei David di Donatello, domenica 13 dicembre 2020 le sale aderenti riaccenderanno le insegne luminose e riapriranno simbolicamente le porte dei propri cinema.
Le recenti disposizione governative hanno sancito la proroga della sospensione delle attività di spettacolo fino a venerdì 15 gennaio 2021 senza indicare una possibile data di riapertura, mentre nel resto d’Europa alcuni Paesi si apprestano a riaprire i luoghi di spettacolo per le festività natalizie.
Nel frattempo si sente parlare di cinema soltanto a proposito delle piattaforme streaming, ma gli esercenti vogliono offrire una nuova occasione di incontro agli spettatori “che vorranno passare a trovarci, per ribadire con forza la nostra convinzione: il luogo deputato alla fruizione filmica è e resterà la sala cinematografica, autentico presidio culturale, sociale ed educativo, per l’insostituibilità dell’esperienza della visione collettiva sul grande schermo e la capacità di far vivere al pubblico un momento di incontro e di relazione interpersonale, dal vivo”.
Domenica 13 dicembre 2020 ogni sala organizzerà liberamente la propria ‘apertura’ per sottolineare quella varietà e indipendenza di sguardi e quella qualità di proposte che sono caratteristiche del lavoro delle sale d’essai.
DOMENICA 13 DICEMBRE INVITIAMO GLI SPETTATORI CHE, PUR A SALA CHIUSA, VORRANNO PASSARE A TROVARCI, PER RIBADIRE CON FORZA LA NOSTRA CONVINZIONE: CHE IL LUOGO DEPUTATO ALLA FRUIZIONE FILMICA DEVE RIMANERE ANCHE IN FUTURO LA SALA CINEMATOGRAFICA, AUTENTICO PRESIDIO CULTURALE, SOCIALE ED EDUCATIVO SUI TERRITORI, PER L’INSOSTITUIBILITÀ DELL’ESPERIENZA DELLA VISIONE COLLETTIVA SU GRANDE SCHERMO E LA CAPACITÀ DI FAR ESPERIRE AL PUBBLICO ESPERIENZE DI INCONTRO E DI RELAZIONE INTERPERSONALE “REALE”.
SARÀ POSSIBILE ACQUISTARE INGRESSI PREPAGATI IN VISTA DELLA FUTURA RIAPERTURA DEL CINEMA.
Forza insistiamo con la cultura